Seconda lista di siti SEO geniali, pazzi e irriverenti
Black Hat Vampire
In realtà che si tratti di uno sbertucciamento volontario io me lo auguro, perché di ‘sti tempi la comunicazione SEO estrema ha invaso il web e non si può essere mai sicuri al 100% di trovarsi di fronte ad una parodia.
Ma stavolta dovrebbe essere una parodia. Spero.
SEOJedi
Non ho mai seguito il blog di Benedetto, e non perché non varrebbe la pena di seguirlo, ma per la stessa ragione per la quale non ho mai bevuto Jagermeister. Ad una rapida occhiata, i contenuti includono anche la presentazione dei servizi di consulenza offerti da Benedetto e quindi mi sembra un blog di natura prettamente lavorativa, ma potrei sbagliarmi. Dategli un’occhiata e vedete se vi piace.
Norman N. (@oldmansearch)
Non so bene che accada a ‘sto povero pensionato ogni volta che scrive un tweet e come riesca ad ottenere dei risultati di ricerca, sta di fatto che l’account @oldmansearch è pieno delle query digitate da questo signore.
Le richieste spaziano da “can i bring a tupperware of chili on an airplane?” a profondi interrogativi culturali quali “are there aunts in china?”.
Non sono sicuro che si tratti di ricerche genuine, tutto l’ambaradan potrebbe essere stato creato ad arte per simulare quanto dichiarato, ma reali o fittizie che siano, abbandonando volutamente lo scetticismo è possibile regalarsi qualche sana risata.
SEO Jesus
Per tutti i SEO lì fuori, è rassicurante essere accolti dalle buone parole di SEO Jesus, che invita a diventare suoi fedeli (follower) con una frase che capeggia sul profilo Twitter: “I am the light of the optimized world. Whoever follows me will never walk in darkness, or supplemental results. John 8:12″
A volte non particolarmente divertente, quando è colto da ispirazione produce commenti e citazioni devastanti.
fonte: lowlevel.it
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