Quale politica di crescita, ora che Facebook ha raggiunto la saturazione?

Quale politica di crescita, ora che Facebook ha raggiunto la saturazione?

di Lorenzo Monni

La maggior parte delle compagnie che effettuano misurazioni sul web hanno fatto uscire notizie a tamburo battente che evidenziavano la crescita senza sosta di Facebook negli ultimi anni. Ma adesso il social network sembra aver raggiunto la saturazione del mercato tra gli utenti internet in alcuni dei suoi mercati chiave. In futuro non sarà importante più guardare i numeri della crescita, quanto piuttosto il livello di "engagement" (in termini di marketing) del social network. Il trend di saturazione di Facebook è diventato ovvio specialmente in USA, il suo paese più importante per dimensioni e ricavi.

Il grafico sotto mostra il traffico di Facebook da luglio 2009 fino ai numeri più recenti. Le due risorse più consistenti di dati osservate in questi anni e utilizzate per tracciare i trend di traffico sono comScore e ad tool, e queste evidenziano chiaramente la saturazione. ComScore mostra Facebook con 102.9 milioni di visitatori unici dagli USA nel novembre 2009, 151.7 milioni l'anno dopo, e 166 milioni il mese scorso. Quindi circa 15 milioni di nuovi visitatori quest'anno contro circa 50 milioni nel 2010. In termini di saturazione del mercato comScore ha mostrato un utilizzo di internet da parte di 221 milioni di visitatori unici statunitensi in novembre, indicando che il 75 per cento di tutti gli utenti internet USA sono adesso utenti attivi di Facebook.

Similmente Ad Tool mostra che Facebook aveva 99,3 milioni di utenti attivi nel novembre del 2009, 145.3 milioni in quel mese nel 2010, e 157.4 milioni lo scorso mese, sempre nel mercato USA. Sicuramente la compagnia farà del suo meglio per raggiungere l'altro 25 per cento di popolazione on line, mentre continuerà a sviluppare i suoi prodotti e la piattaforma per dispositivi mobili. Ma diventa sempre più difficile come obiettivo, in quanto Facebook deve ora attirare fasce di utenti che o preferiscono usare social network rivali o semplicemente odiano i social network come strumento.

Per quanto riguarda il coinvolgimento della sua utenza Facebook ha detto in passato che circa la metà di tutti gli utenti iscritti accede al proprio profilo ogni giorno. Nielsen mostra in maniera più approfondita che gli utenti Facebook passano una media di sette ore e 45 minuti al mese sul sito negli ultimi mesi, una media molto più alta rispetto a quella di un qualsiasi altro sito. Facebook non fornisce delle cifre ufficiali per ogni paese, e aggiorna irregolarmente il suo numero mondiale di utenti, fermo attualmente all'ultima dichiarazione ufficiale di quota 800 milioni a settembre di quest'anno. Ma si può già notare come la compagnia si stia focalizzando sull'Engagement, inteso come il modo con cui vuole presentare sé stesso ai propri utenti, come confermato dal fondatore e CEO Mark Zuckerberg che ha detto all'f8: “la prossima era, nei prossimi cinque anni, riguarderà app e profondità di engagement, ora che chiunque possiede la propria connessione internet”.

fonte: hostingtalk.it