Tattiche Marketing: il marketing secondo mastropierro

mercoledì 18 aprile 2012

Il traffico di Blekko cresce a dismisura. Futuro leader o moda passeggera?

McGee, come altri, dedica un intero articolo su SearchEngineLand all'esponenziale crescita del motore Blekko in quest'ultimo periodo.

Blekko, per chi non ne avesse mai sentito parlare, è un nuovo motore di ricerca, autodefinitosi "the spam free search engine", che, ispirandosi al design minimale di Google, cerca di copiarne la funzionalità aggiungendo alcune caratteristiche interessanti.

Gli slashtag, ad esempio, sono un modo rapido per aggiungere parametri a una query di ricerca (per funzionalità aggiuntive, cercare solo in determinate categorie, ecc)

Questo nuovo motore di ricerca ha preso piede anche nella comunità SEO vista la sua capacità di analizzare rapidamente i siti da lui stesso indicizzati. Attraverso gli slashtags "/seo www.sito.com" o /domainlink, per esempio, Blekko restituisce una serie di dati, charts e analisi relativi alla pagina che stiamo analizzando.

Analizzando i dati relativi ai visitatori unici che Blekko riceve, si nota subito che da Dicembre 2011 ad Aprile 2012 (metà mese, tralaltro..) la crescita di Blekko è stata del 340% circa in nemmeno 4 mesi.

Se proprio vogliamo fare un bel salto dalla sedia, vi dico che dal 1 Gennaio 2011 a Aprile 2012 i visitatori unici di Blekko sono cresciuti del 11000% circa (sempre ricordando che la società è stata fondata nel 2007, non nel 2011).

Il CEO di Blekko, tale Skrenta Rich (un nome, un destino), ha inviato una mail proprio a SearchEngineLand per spiegare sinteticamente quelli che, secondo lui, sono i motivi che hanno fatto registratre questa crescita esponenziale del suo motore.

Improved index quality.

Dissatisfaction with Google.

Distribution partnerships.

Trade show and convention appearances.

The demise of Yahoo Site Explorer.

Io aggiungerei sia il marketing recente che le funzionalità SEO sempre più utili, che spingono sempre più "addetti ai lavori" a usare spesso questo tool. Anche se, c'è da dire, che lo stesso SearchEngineLand, in un'altro articolo, aveva fatto notare gravi carenze del lato SEO di Blekko. Un esempio per chiarire: il numero di backlink trovati di un determinato dominio (Blekko rileva solo URL unici, ma sono comunque molto inferiori rispetto agli altri tools):